lunedì 3 dicembre 2007

Ci sono ancora!

Non
si
dica
mai di me
che son scappato
ma solo che il mio tempo
ad un progetto antico ho dedicato.



Seb

domenica 24 giugno 2007

Saper chi siamo.

Tu
sai
cosa
lega un
uomo al suo
indefinito destino?
Solo la voglia
matta di
saper
chi

è.


Seb

mercoledì 20 giugno 2007

Fiboenigma

Se
tu
gusti
il terzo
del quarto mese,
il condimento ti guida
ad ammirare la mia città natale.


Seb

martedì 12 giugno 2007

Fibodrago

Un piccolo fibo per celebrare un cambiamento affrontato di recente, prendendo spunto dal mio nick, Drake, drago in inglese. Non che mi sia montato la testa, è semplicemente un nomignolo che ho da sempre: me l’ha affibbiato mia nonna quando ero un bambino, chissa poi perchè. Forse le piaceva semplicemente il suono, “frenzisdrekke”, comunque da allora è rimasto e mi ci sono pure affezionato, come ben sanno i miei amici fibologi e non, vero Seb?

Scaglia a scaglia mi muto la pelle, lascio
L’avventura conclusa
Per un cimento
Nuovo, il
Vecchio
Non
E’
Più.
Rinasco
Ma sono sempre
Lo stesso, sputo fumo e
Fiammate, cercando pulzelle da ghermire...


Francis Drake

lunedì 21 maggio 2007

Al Generale Umberto

Voglio dedicare un Fibo ad un uomo che meriterebbe di essere ricordato e rispettato di più, per quello che ha fatto , per quello che ha dovuto subire e per la dignità e l'orgoglio con cui ha sopportato tutto il male e le calunnie che gli sono state riversate contro.
Tutti lo conoscono per la triste vicenda della "tenda rossa", ma quanti sanno che fu anche membro della Costituente?


Ci
fu
anche
un tempo,
ormai passato,
in cui volavano alti
i dirigibili. Belli, leggeri, forti.
Veri padroni dei cieli,
che tu, abile
Nobile,
porti
con
te.



Seb

sabato 12 maggio 2007

Rubavo il cibo ai cani.....

... la notte scorsa, nel mio monovocalico letto.

Lo
so
sono
corrotto.
Ho tolto loro,
con torto, l’osso grosso.
Sono commosso, mordo, spolpo… Però sogno.



Seb

martedì 8 maggio 2007

Jo e Mike

Ricevo dalla Fibologa Elo questo Fibo che raggiungendo il 14° numero della serie, ovvero il 377, supera in lunghezza il Fibo "Serail Killer" del Fibologo Fabio, che si fermava al 13° numero della serie, ovvero il 233.
Complimenti Elo, non ho contato le sillabe ma mi fido...
A chi volesse verificare, auguro buona conta!


1 - Jo

1 - e

2 - Mike

3 - erano

5 - grandi amici,

8 - giornalmente uscivano,

13 - giornalmente si dicevano tutto quanto.

21 - Un giovedì, però, Mike non rispose alla chiamata di Jo, perché?

34 - Perché mai quel giorno Mike non si fece trovare? Jo non riusciva a darsi pace e infine andò da lui.

55 - In tutti quegli anni Jo non era mai stato a casa di Mike. In tanti anni Mike non era mai stato a casa di Jo. Egli ci pensò solo allora, solo allora capì.

89 - Quel giorno Jo capì che la loro grande amicizia era fatta solo di lunghe chiacchierate serali, di pochi racconti privati e di molti commenti sul mondo e soprattutto di numerose critiche sugli altri. Quel giorno Jo capì di sapere veramente poco del suo Mike.

144 - In preda a questi pensieri, Jo fece le scale due alla volta e raggiunse il terzo e ultimo piano della palazzina, dove si trovava l'appartamento di Mike. Bussò ripetutamente alla porta sino a che una donna sulla cinquantina non aprì domandando quale urgenza ci fosse e chi cercasse.
Jo non aveva assolutamente idea di chi fosse quella donna e di chi rappresentasse per Mike. Forse la madre? Forse la sorella?

233 - Jo non sapeva che cosa fare. La donna insistette dunque nel domandare all'uomo che aveva davanti chi cercasse e che cosa volesse. Jo riacquistò la parola e chiese di Mike. “Mike chi?” chiese la donna. “Mike Constantine” rispose l'uomo. “Qui non abita nessun Mike Constantine” disse la donna e immediatamente sbattè la porta in faccia a Jo.
Jo vinse l'istinto di suonare nuovamente e proprio in quel preciso momento il suo cellulare squillò: era Mike. “Mike, dove ti eri cacciato? Ti ho cercato all'indirizzo di casa che mi avevi dato ma una donna mi ha detto che non abiti lì”.
Dall'altro capo del telefono nessuna risposta, poi lentamente un lamento: Mike stava piangendo.

377 - Si diedero appuntamento al solito posto e lì Mike, trattenendo a stento le lacrime, confessò. Il suo vero nome era Robert Fox, era stato arrestato nel duemila per l'assassinio della moglie ed era stato rilasciato il giorno che lui e Jo si erano conosciuti. Quel giorno Robert non se la sentì di raccontare la sua vera storia e così si inventò un nome, un lavoro e una casa.
In realtà Robert abitava per strada e ogni mattina si recava in un ricovero per lavarsi e mangiare un boccone.
Chiedeva a Jo di non abbandonarlo come avevano fatto parenti e amici durante e dopo il carcere. Giurava a Jo di essere quello che aveva conosciuto, aveva sbagliato a commettere un omicidio, ma ora era cambiato e aveva bisogno di Jo e della sua amicizia.
Jo dapprima rimase zitto. Poi volle sapere perché era arrivato a uccidere.
Le lacrime aumentarono e a stento Jo sentì l'amico dire “La trovai a letto con un altro uomo”. Jo si prese un lungo minuto per pensare e poi disse: “La tua pena l'hai scontata, prendi le tue cose e vieni a stare da me!”.



Elo

lunedì 7 maggio 2007

Un figlio nascerà

Dopo la pubblicazione del suo primo Fibo, intitolato "Elucubrazioni di un folle" ho chiesto ad Elo di tranquillizzarci sui suoi intenti per il futuro.... Prontamente mi ha risposto mandandomi questo nuovo Fibo, decisamente più ottimista!

Ho
un
poco
voglia di
pensare solo
alle persone viventi
pertanto ho pensato di fare un bambino



Elo

Elucubrazioni di un folle

Ho
un

poco
paura
di ricordare
continuamente morti

pertanto ho pensato di uccidermi io


Elo

venerdì 4 maggio 2007

Summer Time

Ed
io
con il
sole che
profuma la mia
pelle ed il mio animo
Mi riempio di luce e rinasco onda.


Maria